Carlo Buccirosso

IL VEDOVO ALLEGRO

Cosimo Cannavacciuolo, vedovo ipocondriaco, è affetto da ansie e paure. Inquilino del terzo piano di un antico palazzone nel centro di Napoli, persa la sua amata moglie a causa del virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della sua attività di antiquariato. La nuova commedia di Carlo Buccirosso ci regala, ancora una volta, risate e riflessioni.

MARTEDÌ - MERCOLEDÌ

4 Marzo 2025 ore 21.00
5 Marzo 2025 ore 21.00

LOCANDINA

Carlo Buccirosso in
Il vedovo allegro

scritto e diretto da Carlo Buccirosso

con Gino Monteleone, Elvira Zingone, Donatella de Felice e altri attori in via di definizione
e con Davide Marotta

scene Gilda Cerullo e Renato Lori
costumi Zaira de Vincentiis
musiche Cosimo Lombardi
disegno luci Luigi Della Monica
aiuto regia Fabrizio Miano

Produzione Ente Teatro Cronaca A.G. Spettacoli

SINOSSI

Tre anni dopo la fine della pandemia, Cosimo Cannavacciuolo, vedovo ipocondriaco, stabilmente affetto da ansie e paure, inquilino del terzo piano di un antico palazzone situato nel centro di Napoli, persa la sua amata moglie a causa del virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato, che lo ha costretto a riempirsi casa della merce invenduta del suo negozio, e a dover lottare contro l’ombra incombente della banca concessionaria del mutuo che, a causa dei reiterati mancati pagamenti, minaccia l’esproprio e la confisca del suo appartamento…

La vita di Cosimo sarebbe stata molto più vuota e monotona senza la presenza di Salvatore, bizzarro custode del palazzo, e dei suoi due figli Ninuccio e Angelina, il primo in costante combutta con lo stesso, e la seconda votata al matrimonio e alla pulizia del suo appartamento. Ed è anche per fronteggiare le difficoltà economiche del momento che Cosimo ha concesso l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia, giovane trasformista di cinema e teatro che gli porta una ventata di spensieratezza che non guasta…

Ma la vera angoscia del vedovo antiquario è rappresentata dai coniugi Tomacelli, vicini di casa, depositari di un drammatico segreto che da mesi contribuisce a rendere ancora più complessa la sua quotidiana e strenua lotta per la sopravvivenza! Riuscirà l’inquilino del terzo piano ad uscire dal baratro in cui è piombato ormai da tre anni?

Lo scoprirete solo venendo a teatro…

INFO

Durata: 120 min

Intervallo: