La nonna di Cappuccetto è malata e dunque la bambina deve attraversare il bosco per raggiungerla e portarle le provviste e incontrerà nel suo cammino un lupo. Questa volta però a interpretare il lupo è un sostituto, un lupo imbranato, smemorato e… vegetariano!
Il più classico dei classici delle fiabe viene reinterpretato da Fantateatro con ironia, in uno spettacolo ricco di humour e paradossi.