Una cosa è sicura, gli uomini e le donne vengono da due pianeti diversi. Tutti si sono già scontrati e irritati per i comportamenti incomprensibili dell’altro sesso. Le ragioni? Si pensa troppo spesso che l’altro funzioni come noi, dimenticando che è fondamentalmente diverso.
È in questi contesti che interviene Paolo Migone con la sua comicità surreale e irridente nell’adattamento teatrale del best seller di John GRAY L’originalità dello spettacolo sta nel fatto che ricorda le principali differenze di
funzionamento tra uomo e donna, sostenendosi su situazioni quotidiane che conosciamo tutti, tenendo presente il confronto di ogni generazione. Grazie al “professore” Paolo Migone, infine comprenderemo come fare di queste
differenze una fonte di complicità, e non di conflitto. Risultato; si ride molto, di sé, della propria coppia o dei propri genitori, ma soprattutto, si dispone di nuovi dati per comprendere l’altro sesso e girare in
scherno alcune situazioni che possono diventare fonte di discordia. Lo spettacolo non ha lo scopo di condividere “verità”, ma soprattutto aiutare a comprendere l’incomprensibile. Nel pubblico, i sorrisi si sprecano, i colpi di gomiti sono inevitabili, gli sguardi si scambiano, le spalle si avvicinano, e le mani si toccano, mentre il professore descrive tutte quelle situazioni quotidiane, spiegando perché sono frustranti e ciò che si può fare per migliorare la propria qualità di vita.
“Gli uomini vengono da Marte, le donne vengono da Venere” è il libro più conosciuto dello psicologo statunitense John GRAY. Tradotto in quaranta lingue ha venduto 50 milioni di copie, fa parte dei libri più venduti al mondo.