Un ristorante prossimo alla chiusura che per non fallire ha deciso di riciclarsi in un servizio di consegna di cibo a domicilio – tramite un’applicazione on line – specializzato in alimenti per chi ha delle intolleranze. Nella città imperversa l’allarme di una guerra civile provocata dalle ormai insanabili tensioni razziali. Il mondo è diventato un luogo inaffidabile, intollerante e meschino. Il risultato è una solitudine esistenziale trincerata dietro la vita virtuale rappresentata da internet. Un mondo stupido… uno spettacolo dove si ride tanto anche se non c’è proprio niente da ridere.