Una riflessione semiseria sui cambiamenti del mondo di oggi, appunti di un gioco poggiato sulle fondamenta della ricerca musicale e della risata. Un concerto racconto che parte dalle arie di Puccini per approdare a cover contemporanee e brani inediti in pieno stile Musica Nuda. La trama è quella di Turandot scritta da Gozzi e adattata due secoli dopo da Puccini. Ci sono solo quattro personaggi, ovvero i servitori presenti nel testo originale e uno di questi, Pulcinella, viene rappresentato da Ferruccio Spinetti mentre gli altri sono interpretati da Petra Magoni. Sullo sfondo il conflitto e le contrapposizioni oriente – occidente: la Cina e soprattutto come l’Occidente vede la Cina. La chiave è quella comica e della commedia. In musica con brani originali e rimandi pucciniani (giocandoci, e divertendosi)