Vita Rosati – Gabriele Granito

ABILI IN AMORE

La sessualità per una donna disabile ✱ Con il sostegno del Comitato “LoveGiver” ✱

    Viene affrontato in modo divertente ma deciso il tema della sessualità per una donna disabile. Il progetto è vincitore di un bando ministeriale al quale il Michelangelo ha partecipato, per favorire l’accessibilità alle attività dello spettacolo dal vivo a artisti con disabilità. Si avvale del sostegno del Comitato “LoveGiver” che si batte da anni affinché la sua proposta di legge per riconoscere e regolamentare la figura di “assistente sessuale”, sia discussa e approvata in Parlamento.

MARTEDÌ - MERCOLEDÌ

2 Dicembre 2025 ore 21.00
3 Dicembre 2025 ore 21.00

BIGLIETTERIA

Dal lunedì al sabato dalle ore 18 alle 20 (escluso i festivi) e nelle serate di spettacolo fino a inizio rappresentazione.

Via Pietro Giardini 257, 41124 – Modena
Tel: 059 343662
biglietteria@teatromichelangelo.com

LOCANDINA

ABILI IN AMORE
La sessualità per una donna disabile
di Vita Rosati e Gabriele Granito
Regia di Vanessa Gasbarri

con Emy Bergamo, Alessandro Salvatori, Antonia Di Francesco

Il progetto si avvale del sostegno del Comitato “LoveGiver”

SINOSSI

Siamo in prova, sul palco dove deve andare in scena Il Giuoco delle Parti di Pirandello. Maurizio, il regista dello spettacolo, si aspettava un altro tecnico per il montaggio delle luci, ma si presenta Carmine, che non sa nulla dello spettacolo e soffre di vertigini. Maurizio è costretto a ripercorrere tutto il testo per farglielo capire e Carmine, pur di non salire sulla scala a piazzare le luci, si mette a discutere ogni dettaglio della regia. Le sue idee vengono da una sessualità vissuta pericolosamente, ma sono innovative, e Maurizio passa dall’irritazione all’entusiasmo, concependo infine l’idea di una regia pulp: un Giuoco delle parti ambientato in uno squallido parcheggio di periferia, dove si consumano scambi di coppie.

I ruoli si invertono, e ora è Maurizio che sale e scende dalla scala per puntare le luci, mentre Carmine è diventato la mente pensante. Sembra un semplice gioco di ribaltamento dei ruoli, ma la scoperta di inquietanti verità scuoterà i precari equilibri trovati dai personaggi e farà precipitare la commedia verso un finale inaspettato. Il metateatro, specialità di Pirandello, viene interpretato da Edoardo Erba in chiave più attuale e irriverente. Eppure la lezione del maestro siciliano irrompe all’improvviso, quando il rapporto fra i due personaggi va oltre il limite del prevedibile. Divertente, intelligente e coinvolgente, questo Pirandello Pulp diretto da Gioele Dix si impone all’attenzione del pubblico come una delle più interessanti novità italiane della stagione.

INFO

Durata: – min

Intervallo: –